CHIESA METODISTA DI SALERNO
e diaspore di Albanella e Ottaviano
Benvenuto!
Siamo alla ricerca di tutti coloro che sono alla ricerca. Siamo alla ricerca di tutti coloro che hanno trovato... Se ti piace capire, se ti piace cantare o suonare... Se ti piace stare in compagnia... Se ti piace organizzare... Se ti piace anche solo "essere" così come sei, vieni a trovarci!
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I nostri culti:
Ottaviano, Via Trappitella, 43:
Sabato, ore 17.00.
Albanella, Via Risorgimento:
Domenica, ore 9.00.
Salerno, Via Manzella 27:
Domenica, ore 11.30.
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Incontri Biblici Domestici
E' un'opportunità realizzare un breve momento di lettura biblica e di preghiera insieme a persone della Comunità ed è anche un'occasione per invitare amici e parenti interessati e offrire loro uno spazio di confronto con la Parola di Dio.
Per organizzare un incontro scrivi a: asquitieri@chiesavaldese.org
o telefonare a: 3717763163
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Bacheca​​
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Studio Biblico.
“Conoscere Gesù attraverso la lettura del Vangelo secondo Giovanni”. Martedì alterni ONLINE su piattaforma Meet dalle ore 20:00 (precise!!!) alle ore 21:00 (precise!!!)
Prossimo incontro: martedì 15 ottobre 2024. Info: 3717763163​
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Culti intercomunitari
Domenica 13 ottobre, h. 11 Culto con Santa Cena a Ottaviano (Via Trappitella). Segue aperitivo. Culti sospesi ad Albanella e Salerno.
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Claudiana
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Paolo Ricca
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Dio
Apologia​
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Claudiana
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Prezzo Euro 24,50
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Claudiana
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Anna Maffei
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A tu per tu con il Vangelo di Giovanni
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Claudiana
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Prezzo Euro 17,50
Il Vangelo della Domenica
Mentre Gesù usciva per la via, un tale accorse e, inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio. Tu sai i comandamenti: "Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dire falsa testimonianza; non frodare nessuno; onora tuo padre e tua madre"».
Ed egli rispose: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia gioventù». Gesù, guardatolo, l'amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va', vendi tutto ciò che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi». Ma egli, rattristato da quella parola, se ne andò dolente, perché aveva molti beni. Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!»
I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio». Ed essi sempre più stupiti dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?» Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: «Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio». (Marco 10,17-30)
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Culto Evangelico
Tutte le domenica, su RAI Radio1 alle 6.35, “Culto evangelico” propone una predicazione e un notiziario. ​
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Protestantesimo
Su Rai 3 alle ore 7 torna la rubrica “Protestantesimo” a cura della Federazione delle chiese evangeliche in Italia. In questa puntata: “Valdesi, una storia lunga 850 anni”. Repliche: martedì 1° e mercoledì notte 2 ottobre all’1,10 e lunedì 7 ottobre all’1,45 circa.
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Una parola per te
Breve riflessione sul Vangelo della XXVIII Domenica del T.O.
a cura del past. Antonio Squitieri
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I perché della nostra fede
Un video per trasmettere il senso della nostra fede cristiana a tutti, in modo nuovo e aperto. Con frasi e gesti molto semplici, amici e membri delle chiese valdesi e metodiste spiegano il perché della loro fede e ci raccontano cosa significa per loro il Padre Nostro.
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Camminare insieme
Rubrica ecumenica
a cura della Chiesa Valdese
Questa settimana
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Il perdono di cui parla Gesù
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Spezzare il clima di violenza
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Settimana di preghiera per l'Unità dei Cristiani
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25 anni dalla dichiarazione congiunta cattolico-luterana sulla Giustificazione
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Pronta la nuoba bozza della Charta Oecumenica
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5 Donne vincono il Premio Nansen per il rifugiati Unhcr
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L'agenda degli appuntamenti
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In fuga dalla guerra 37 profughi siriani
Saranno accolti dalle chiese protestanti italiane e dalla Comunità di Sant’Egidio attraverso i corridoi umanitari, un progetto che ha già permesso di salvare e integrare oltre 7.700 rifugiati negli ultimi anni
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È atterrato ieri sera all’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino un volo charter proveniente da Beirut, organizzato dal governo italiano per favorire il rientro dal Libano in guerra dei cittadini italiani. A bordo, insieme ai nostri connazionali, anche 37 profughi della guerra in Siria, che in questi giorni si trovano coinvolti in un altro conflitto. Il loro arrivo con i corridoi umanitari, inizialmente previsto il 15 ottobre per un centinaio di persone, è stato anticipato per un primo contingente grazie alla collaborazione dell’Unità di Crisi della Farnesina e dell’Ambasciata italiana a Beirut. Le altre decine di profughi, previsti dal programma, dovrebbero partire nei prossimi giorni, se le condizioni di sicurezza lo permetteranno.
I cittadini siriani, tra cui una bimba di pochi mesi, risiedevano in alloggi precari a Beirut e Saida, nel sud del Libano, e nei campi profughi della Valle della Bekaa, zone interessate dalle operazioni militari nella guerra che ha colpito il Libano. Verranno accolti nel nostro Paese, in case messe a disposizione da famiglie italiane, associazioni, Diaconia valdese e Comunità di Sant’Egidio. Tutti saranno accompagnati nel percorso di integrazione previsto dai Corridoi Umanitari, grazie all’apprendimento della lingua italiana e, una volta ottenuto lo status di rifugiato, all’inserimento nel mondo lavorativo.
I Corridoi Umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e Tavola valdese, in accordo coi Ministeri dell’Interno e degli Esteri, dal febbraio 2016 hanno portato in salvo in Italia, solo dal Libano, 3mila persone. In un tempo segnato dal moltiplicarsi delle guerre, sono una risposta concreta per persone e famiglie vulnerabili, che hanno il diritto di essere protette e a cui va offerto vita e speranza per il futuro. Complessivamente in Europa con i Corridoi Umanitari sono giunti oltre 7.700 rifugiati.​​ (RIFORMA)
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